PI ex PAI - Piano per inclusione
Documento che garantisce una didattica inclusiva per tutti gli studenti con bisogni educativi speciali.
Tipologia
Documento didattico
Descrizione estesa
Documento redatto dalle scuole come strumento per progettare un’offerta formativa e una didattica inclusiva per tutti gli studenti con bisogni educativi speciali. Si tratta infatti di un importante testo che va a integrare quello più articolato del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) di ogni istituzione scolastica.
Il PI ex PAI serve principalmente per garantire:
- l'unitarietà dell'approccio didattico-educativo per tutta la comunità scolastica;
- la continuità e l’efficacia dell'azione didattico-educativa anche nel caso di una variazione del personale scolastico (docenti e dirigente) responsabile dell'inclusione;
- la riflessione sui sistemi educativi e sulle metodologie didattiche impiegate ogni anno dalle singole scuole.
Come normativa di riferimento per la definizione del PAI troviamo i seguenti documenti:
Dalle note prot. 1551 del 27 giugno 2013 si apprende meglio cos’è per la scuola il PI ex PAI, che appare come lo “strumento per una progettazione della propria offerta formativa in senso inclusivo, [...] lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni”.
Il Piano per l’Inclusione, viene attuato tenendo presente le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili, compreso l’uso complessivo delle misure di sostegno (Linee Guida DLgs 66 del 2017) e sulla base dei singoli PEI di ogni alunno. Il PAI è stato ufficialmente sostituito dal PI, Piano per l'Inclusione, in seguito al Decreto Legislativo 7 agosto 2019 n.96, che contiene “Disposizioni integrative e correttive” al decreto legislativo n. 66/2017 (il decreto che, in attuazione della Legge 107/2015, detta norme per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità). Le nuove disposizioni sono entrate in vigore il 12 settembre 2019.
Licenza
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