Scuola infanzia
La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione, ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.
Percorso di studio
Scuola Infanzia
Struttura didattica
Istituto Comprensivo “Vito Fabiano”
Cos'è
La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Il Decreto del Presidente della Repubblica n.89 del 2009 ne ha disciplinato il riordino. Sia le scuole dell'infanzia statali che paritarie fanno parte del sistema nazionale di istruzione. La frequenza è gratuita per le prime, a pagamento per le seconde. Le sezioni sono costituite da un minimo di 18 a un massimo di 26 bambini, con possibilità di arrivare a 29 in situazioni specifiche. La scuola promuove attività educative basate su cinque "campi di esperienza", quali il sé e l'altro, il corpo e il movimento, immagini, suoni, colori, i discorsi e le parole, la conoscenza del mondo. Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con il nido e con la scuola primaria. Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita protettivo ed accogliente e una didattica flessibile, basata sul gioco, l'esperienza diretta, la sperimentazione, capace di potenziare tutti i canali espressivi e comunicativi. Le routine, come la cura del corpo, il pasto comunitario e il riposo, regolano i ritmi della giornata. L'osservazione da parte dei docenti è un importante strumento per conoscere e accompagnare lo sviluppo dei bambini. La valutazione è finalizzata a riconoscere, accompagnare e documentare i processi di crescita individuale e di gruppo, avendo una valenza formativa.
A cosa serve
Percorso propedeutico all'iscrizione alla scuola primaria.
Come si fa
A differenza degli altri ordini di scuola dove le iscrizioni si effettuano on line, per la scuola dell’infanzia le iscrizioni avvengono con la consueta modalità del modello cartaceo da presentare materialmente alla segreteria della scuola. Il Ministero dell’Istruzione ha predisposto un apposito modello da utilizzare per le iscrizioni. Possono essere iscritti alle scuole statali dell’infanzia i bambini che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre di ogni anno. Possono essere iscritti anche bambini di età superiore ai tre anni e che non sono ancora in obbligo scolastico. Poiché la scuola dell’infanzia non è ancora scuola dell’obbligo, l’iscrizione è consentita nel limite dei posti disponibili. In caso di eccedenza del numero di domande in base ai posti disponibili, la precedenza di iscrizione tiene conto dei criteri stabiliti da ogni scuola e resi pubblici prima del termine delle iscrizioni. Non può essere data priorità alle domande di iscrizione in ragione della data di invio delle stesse. I bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre hanno diritto di precedenza di iscrizione nei confronti di eventuali bambini anticipatari. È consentita anche l’iscrizione di bambini che, come anticipatari, compiono tre anni di età entro il 30 aprile dell’anno successivo. La data del 30 aprile è perentoria, prevista dalla legge, e non può essere elusa nemmeno per un solo giorno. Per i bambini che compiono tre anni di età dopo il 30 aprile non è consentita alcuna iscrizione, anche se nella scuola risultano posti disponibili. Per i bambini regolarmente iscritti che già frequentano la scuola i genitori non devono ripresentare domanda di iscrizione, in quanto – fatta salva diversa decisione delle famiglie – la loro iscrizione è confermata d’ufficio. Al momento dell’iscrizione i genitori possono effettuare scelte personali relative a due questioni: l’orario di partecipazione alle attività e l’eventuale scelta dell’insegnamento della religione cattolica.
Orario
Nella scuola dell'infanzia è previsto l'inserimento graduale, con orario flessibile, per i bambini di tre anni, per dar loro la possibilità di abituarsi ai ritmi della giornata scolastica fino al raggiungimento delle otto ore giornaliere (8-16). In ogni sezione operano due insegnanti che svolgono ciascuna 25 ore settimanali di insegnamento, lavorando così in compresenza per 10 ore alla settimana e condividendo la stessa programmazione.
Al progetto didattico triennale si affiancano progetti specifici legati principalmente al teatro, al movimento e alla musica e alla lingua inglese.
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